- Rolando Mandragora era dato da tempo di ritorno alla Juventus, in estate.
- I bianconeri avrebbero poi scelto se tenerlo o rimetterlo sul mercato, magari in qualche scambio.
- Ieri sera contro il Torino al 52esimo è uscito per un infortunio al ginocchio: si teme la rottura del crociato.
Che la ripresa sarebbe stata condizionata dagli infortuni era ampiamente preventivato e quasi annunciato, ma in casa Juventus tra le brutte notizie per quanto riguarda le corsie esterne arrivate nell'arco degli ultimi dieci giorni e quelle che, indirettamente, arrivano a proposito dei colpi di mercato previsti per i prossimi mesi c'è da farsi il segno della croce.
Rolando Mandragora, il centrocampista dell'Udinese da tempo ipotizzato di ritorno alla Juventus in estate grazie al proprio diritto di "recompra" privilegiato, ieri sera è uscito dal campo al 52esimo con le lacrime agli occhi: ginocchio che fa una torsione innaturale, quel classico "crack" che spaventa tutti i calciatori del mondo e un giudizio rimandato ai prossimi esami strumentali ma che non lascia spazio alla speranza.
E adesso che si fa? Difficile che la Juventus vada a spendere 26 milioni (la cifra pattuita era quella) per un giocatore la cui rottura del crociato sembra molto probabile, e anche le altre acquirenti si sono defilate: i prossimi giorni ci diranno la verità sul suo infortunio, ma ciò che è certo è che anche dalle parti di Torino adesso stanno tenendo le dita incrociate.
Ecco il bellissimo gol al volo di Mandragora nella vittoria contro il Genoa:
E voi pensate che questo infortunio possa cambiare le carte in tavola anche per i bianconeri? Ditecelo nei commenti o sul nostro Blog!