LE 3 TOP NEWS DI IERI
1) Le parole di Dybala sul mancato rinnovo gettano nuove ombre sulla dirigenza
"Tanta gente pensava che noi avessimo rinunciato a quattro mesi e nessuno sapeva che noi avremmo preso tre mesi pagati più avanti. In una rinunciavamo e nell’altra riprendevamo tre mensilità. Di fatto prendevamo il doppio alcuni mesi della stagione successiva".
"La seconda manovra? Io non volevo aderire, volevo ricevere tutti i mesi lo stipendio. Poi il mio gruppo di lavoro mi ha detto: meglio se lo facciamo, abbiamo un buon rapporto con la società, per avere migliori prospettive per il rinnovo", così ha raccontato Paulo Dybala ai microfoni de La Repubblica.
2) Cherubini attacca Paratici in un'intercettazione
Nell'intercettazione pubblicata da La Stampa, il ds della Juventus, Federico Cherubini, ha puntato il dito contro l'ex dirigente bianconero, Fabio Paratici, soprattutto su due operazioni.
"In due anni hai buttato tutto alle ortiche: 700 milioni messi dagli azionisti. Hai messo tutto a rischio. Perché un giorno hai deciso mandare via due persone che probabilmente era giusto mantenere.
"Siamo stati arroganti sul mercato. E con Ronaldo si è innescato il nostro circolo vizioso, perché i soldi di Pogba (più di cento milioni ricavati dalla vendita al Manchester ndr), li abbiamo spesi per pagare due clausole".
3) Elkann spiega ad Agnelli come si deve comportare Allegri in un'intercettazione
Elkann: "Allegri deve fare attenzione a non dire che le politiche che sono state fatte in questi anni erano dissennate, si è speso un sacco di soldi per dei giocatori che non sanno (...)"
"E poi quelle che erano le prerogative di mercato, erano prerogative dei mercati in quel momento. Adesso bisogna gestire le cose al meglio (...) tanto alla fine di quello che hanno fatto gli altri prima, chi se ne frega!"
Agnelli: "Si, si hai ragione. Sono d'accordo. Sono perfettamente d'accordo!"
Il Corriere della Sera, ha condiviso una conversazione avuta il Capo di Exor John Elkann e l'ormai ex Presidente della Juventus Andrea Agnelli, nella quale si parla esplicitamente di come deve comportarsi Allegri in pubblico.