Atalanta-Roma, contatto Pasalic-Kone: "Non può essere considerato come fallo da rigore"
Rabbia giallorossa
L'appassionato di regolamento e di moviola, Denis Errori Arbitrali, si è soffermato su quanto accaduto in Atalanta-Roma in occasione del contatto Pasalic-Koné in area di rigore nerazzurra con il penalty prima assegnato e poi tolto agli ospiti.
L'arbitro Sozza, al 64', aveva inizialmente concesso il tiro dagli undici metri per gli ospiti, per poi cambiare idea dopo l'on field review.
"Il discorso 'c’è un contatto il VAR non può intervenire' vale per quei contatti dove c’è una discussione: se per tutti, rivedendolo, questo episodio è un “non rigore”, si prefigura comunque il grave ed evidente errore".
Continuando la spiegazione: "Potrebbe anche essere (ma senza audio è ovviamente solo una ipotesi ma è utile per spiegarvi come funziona il protocollo) che Sozza abbia visto una sorta di “step on foot”: non essendoci stato il VAR lo richiama giustamente per dare tutti gli elementi valutativi e lui rivedendolo decide che quel contatto non sia da calcio di rigore".
Sulla questione, a Dazn, è intervenuto il moviolista Luca Marelli: "E' un contatto minimo, il calcio di rigore è una questione seria. Non è un fallo ma un contrasto di gioco. Non c'è stato un ostacolo e deve esserci per dare un rigore, è solo uno sfregamento, non può essere considerata come fallo da rigore".
Un episodio che ha mandato su tutte le furie Claudio Ranieri, amareggiato e deluso dopo la sconfitta della sua Roma...