LEAO GIROUD...CHE BRIVIDI QUEI GOL!❤️🔥🖤❤️🔥🖤❤️🔥🖤❤️🔥🖤❤️🔥🖤❤️🔥
fonte acmilan
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La stagione appena conclusa alza il livello, statistico ma non solo, di Oli e Rafa. Loro due, sempre loro due. Gol e picchi di rendimento. Olivier Giroud ha segnato 13 gol in una singola stagione nei cinque grandi campionati europei per la prima volta dal 2015/16: in quel caso con l'Arsenal, la sua vera patria calcistica probabilmente prima del Milan, ne aveva messi a segno 16.
Molti tifosi hanno negli occhi le reti segnate in abbinata da "quei due". Assist dell'uno e gol dell'altro. E l'altro è per l'appunto Rafael Leão, che nella stagione 2022-23 ha stabilito il suo record di partecipazioni attive in un singolo campionato di Serie A: 23 (15 reti, 8 assist). In questa stagione di Serie A, Leão è anche il giocatore del Milan che ha disputato più match (35), segnato più gol (15), fornito più assist (8), effettuato più tiri totali (92) e completato più dribbling (79).
Oltre i territori bazzicati dai goleador, ci sono la struttura e la natura delle reti. L'analisi in questo senso, come accade ad ogni fine stagione, suscita riflessioni e interpretazioni. Dei suoi 64 gol fatti, il Milan ne ha segnati 51 ('’80%) da dentro l'area e 7 (l'11%) da fuori area. E questa è sostanza, il tiro da fuori come caratteristica da riacquisire e da rafforzare. In aggiunta anche una curiosità: dei suoi 64 gol fatti, il Milan ne ha segnati 32 (il 50%) di sinistro e 21 (il 33%) di destro.
Ma al tema delle conclusioni dalla distanza, il Milan ha una percentuale particolarmente bassa di gol segnati da palla inattiva (18.8%). Il dato è storico, quella rossonera è una squadra più portata, per cultura e tradizione, a giocare e a produrre azioni, più che a valorizzare le palle inattive. Ma nel calcio di oggi, spesso bloccato e molto tattico, si tratta di una giocata che ha acquisito sempre maggiore rilevanza.
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