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Chi è Giovanni Leoni, il classe 2006 che ha annullato Vlahovic in Parma-Juventus

Il centrale gialloblu ha dominato ieri in difesa

Autore — Armando Areniello
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Chi è Giovanni Leoni, il classe 2006 che ha annullato Vlahovic in Parma-Juventus

Dusan Vlahovic è stato tra i peggiori in campo ieri nel match perso dalla Juventus al Tardini contro il Parma per 1-0. Se il serbo, però, non è praticamente mai entrato in partita merito è anche di Giovanni Leoni, classe 2006, che ha alzato il muro.

Anche nella ripresa, con il serbo sostituito per un problema fisico, la musica non è cambiata visto che Kolo Muani non è mai stato pericoloso.

Ma andiamo a scoprire meglio chi è Giovanni Leoni, grande protagonista del match di ieri.

Le origini e il passaggio al Parma

Nato a Roma e cresciuto nel vivaio del Padova, Giovanni Leoni ha appena compiuto 18 anni ma gioca già con la sicurezza di un veterano. Dopo un primo assaggio di calcio professionistico con la Sampdoria in Serie B, il suo trasferimento al Parma nell’estate 2024 ha segnato l’inizio di un’ascesa fulminea. A novembre è arrivato l’attesissimo debutto in Serie A, e a febbraio 2025 il primo gol nella massima serie, contro il Cagliari.

Gli elogi di Chivu e Bonny

A oggi, Leoni ha collezionato 13 presenze in campionato, diventando un elemento imprescindibile nello scacchiere tattico di Cristian Chivu.

L’ex difensore dell’Inter, oggi alla guida del Parma, ha speso parole importanti per il suo giovane centrale, sottolineando la maturità tattica e la capacità di restare concentrato anche sotto pressione: “Ha margini di miglioramento importanti, ma già oggi si comporta come un veterano. Deve continuare così”.

Anche i compagni lo guardano con ammirazione: Bonny, dopo una prestazione superlativa contro la Juventus, lo ha definito “un mostro”, convinto che il compagno abbia davanti una carriera luminosa.

Un bene per l'Italia

La sua esplosione non è passata inosservata nemmeno ai selezionatori azzurri. Dopo le presenze con le selezioni Under 18 e Under 19, Leoni è ormai pronto per un posto stabile nell’Under 21 guidata da Carmine Nunziata.

E chissà che presto non arrivi anche una chiamata di Luciano Spalletti, alla ricerca di forze fresche per il rinnovamento della Nazionale maggiore. Il percorso di Giovanni Leoni è un esempio di come talento, dedizione e una guida tecnica adeguata possano accelerare lo sviluppo di un giovane calciatore.

In un calcio italiano spesso accusato di non valorizzare i giovani, il Parma – e Chivu – stanno dimostrando il contrario, investendo sulla crescita di un ragazzo che, giorno dopo giorno, si sta guadagnando il palcoscenico. E forse, anche un futuro da protagonista in maglia azzurra.

gobbodentro
non è nessuno perché chiunque riesce a fermare quello schifo di Vlahovic ormai può solo andarsene e se penso che Orsolini era nostro e non ha mai giocato con noi e anzi lo abbiamo venduto per degli spiccioli vorrei picchiare Giuntoli.via questi indegni dalla Juventus via tutti.
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Dino Parri
Penso che Savona è meglio di Kelli! E può giocare centrale visto che è alto 1.92
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Felicioni Salvatore
Rispondi al commento dell'utente Dino Parri
Perfettamente d’accordo, abbiamo preso un bidone di dimensioni bibliche
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Giovanni Barbarulo
Vlaovich è autoestinguente , si annulla da solo .
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Lino Durazzi
Non è leoni che è forte ma è vlahovic una Pippa.
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Per annullare Vlahovic non occorre essere un super talento deve solo usare la testa e il corpo, tanto Vlahovic non la prende mai la palla 😡🙈😡🙈😡🙈
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Franco Bambini
Kelly un' altra meraviglia di giuntoli .un disastro dietro l' altro da parte di questo dirigente da fermare subito prima che continui nelle sue scelleratezze.
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Gianni Genna55
Sarà anche bravissimo ma a 19 anni non può avere l'esperienza e la furbizia di Vlaovich, neanche quella è riuscito a fare valere il nostro centravanti.
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