Da "Ha ragione da vendere" a "Porti rispetto al club": lo sfogo di Conte spacca i tifosi del Napoli
Il tecnico salentino criptico sul futuro, il popolo azzurro si divide
Sarà una Pasqua agitata in casa Napoli. E la lotta scudetto con l’Inter c’entra solo in parte. Le parole pronunciate da Antonio Conte alla vigilia della partita contro il Monza hanno infatti seminato inquietudine tra i tifosi.
Quel “non mi sento di confermare tutto quello che ho detto” non è infatti andato giù al popolo azzurro, essendo il riferimento di Conte a quanto detto a gennaio dopo la cessione di Kvaratskhelia al PSG riguardo al Napoli visto “come club di passaggio”.
Uno scenario rifiutato all’epoca con forza da Conte, poi però disilluso dalla campagna acquisti del club, che ha portato al solo arrivo di Okafor in prestito dal Milan. Facile pensare che il tecnico salentino si riferisse anche a sé stesso e al proprio futuro, incerto a dispetto del contratto in essere fino al 2026.
Così nei cuori dei tifosi del Napoli a prevalere rispetto alla gratitudine nei confronti di Conte, che ha riportato la squadra ai vertici del calcio italiano dopo l’annata-shock del post-scudetto, con tre allenatori e il 10° posto finale, c’è il fastidio proprio per questi messaggi cifrati, esploso sui social, che si sommano agli alibi mai digeriti dai tifosi per alcuni passi falsi, come quello di Venezia, attribuito al campo non bagnato prima della gara.
"Basta lamenti" e ancora "Vai pure, il Napoli esisterà anche dopo di te" un altro degli sfoghi del popolo azzurro.
C’è tuttavia anche chi sta dalla parte di Conte e si scaglia contro il presidente De Laurentiis:
“Ha ragione, è colpa della società che non investe" o "Vuole solo il bene del Napoli" altri dei pensieri pro-Conte