Da Muriqi a Vavro: i 10 acquisti sbagliati dal prossimo ds del Milan Igli Tare
Il neo ds Rossonero ha commesso qualche errore alla Lazio
Nelle scorse settimane abbiamo analizzato quella che è letteralmente la top 11 degli acquisti fatti da Igli Tare quando era direttore sportivo della Lazio.
Oggi andiamo ad analizzare, invece, i 10 peggiori acquisti del sempre più probabile neo ds del Milan quando ancora lavorava agli ordini di Claudio Lotito.
Capitolo Muriqi e non solo
Tra i flop più eclatanti figura sicuramente Vedat Muriqi, per cui la Lazio investì circa 20 milioni di euro. Le attese erano alte, ma il kosovaro ha segnato appena due gol in 49 presenze. Ancora peggio è andata con Helder Postiga, centravanti portoghese arrivato tra mille speranze, ma fermatosi a sole cinque presenze senza mai andare a segno.
E non è finita qui. Gael Kakuta è un altro esempio di acquisto che ha lasciato solo tracce marginali: appena due presenze in maglia biancoceleste.
Discorso simile per Pedro Neto e Bruno Jordao, pagati profumatamente e utilizzati con il contagocce, cinque presenze per il primo, solo tre per il secondo Pedro Neto fu acquistato dal Braga per 18 milioni di euro, mentre il secondo fu pagato quasi 10 milioni di euro.
Gli altri flop
Valon Berisha, su cui Tare puntava molto acquistandolo per quasi 10 milioni di euro nell'estate 2018, ha collezionato 22 presenze senza segnare neanche una rete, risultando un fantasma nella mediana laziale.
Nel lungo elenco dei colpi poco felici troviamo anche Denis Vavro, che la Lazio acquistò dal Copenaghen per 5 milioni di euro, ma il rendimento è stato molto altalenante quando è stato chiamato in causa.
Seguono il tedesco Thomas Hitzlsperger, Ravel Morrison e Ricardo Kishna. Tutti nomi che, pur con curriculum e potenziale, non sono mai riusciti a lasciare il segno a Formello.
