Episodio disgustoso in Inghilterra: feci nelle scarpe in spogliatoio, l'arbitro sospende la partita
Una cosa mai vista
Il calcio inglese è stato scosso da un episodio al limite dell'incredibile, verificatosi sabato nella York Football League Premier Division, undicesimo livello della piramide calcistica inglese.
Protagonista, suo malgrado, un arbitro che, durante l’intervallo della partita tra Old Malton St Mary's e Malt Shovel, ha scoperto che qualcuno aveva defecato nelle sue scarpe da ginnastica all’interno dello spogliatoio. Una scena grottesca che ha immediatamente portato alla sospensione e successiva cancellazione della gara.
L’incontro si era svolto regolarmente fino alla fine del primo tempo, seppur con momenti di forte tensione. Il Malton St Mary's era passato in vantaggio grazie a un rigore assegnato dall’arbitro, decisione fortemente contestata dagli avversari dello Shovel, capolista.
Poco dopo, gli ospiti erano riusciti a ribaltare il risultato, andando al riposo sul 2-1. Ma la vera bufera è scoppiata negli spogliatoi. Quando il direttore di gara è rientrato, ha trovato una delle sue scarpe Nike nere riempita di feci umane.
Un gesto deliberatamente offensivo, che ha spinto l’arbitro a non proseguire il match, citando preoccupazioni per la propria sicurezza. La North Riding Football Association, ente che supervisiona la York League, ha aperto un’indagine per far luce sull’accaduto.
Se dovesse emergere la responsabilità di tesserati o tifosi di uno dei due club, potrebbero arrivare sanzioni severe, comprese multe salate o penalizzazioni in classifica.
Il club di casa ha rilasciato un comunicato su Facebook, parlando genericamente di "incidente fuori dal campo", mentre Adam Newell, responsabile dello stadio di Malton, ha espresso sdegno su X (ex Twitter), condannando apertamente il gesto: “In tutti i miei anni nel calcio non ho mai visto nulla del genere”.