Il Cagliari fa la storia a Verona, le lacrime del bimbo tifoso conquistano Pavoletti: abbraccio a fine partita
La serata piena di emozioni del piccolo sostenitore rossoblù
Più che una vittoria, una favola. Il Cagliari ha sbancato il campo del Verona facendo tre passi decisivi verso la salvezza. Dopo le sofferenze della passata stagione i rossoblù si avviano quindi ad una parte finale di campionato con meno patemi d’animo, in conclusione di un’annata che ha comunque visto la squadra di Nicola stazionare per parecchie giornate fuori dalla zona rossa.
Significativo è che il suggello alla stagione sia arrivato con un successo storico, se è vero che i sardi non vincevano al Bentegodi da ben 53 anni. Era, quello, il Cagliari di Gigi Riva, passato per 2-0 il 30 gennaio '72, due anni dopo la conquista dello storico scudetto.
E ancor più simbolico è che a decidere la partita, prima del 2-0 di Deiola in pieno recupero, sia stato un gol di Leonardo Pavoletti, capitano e idolo dei tifosi, al primo centro in campionato al debutto stagionale da titolare. Proprio lui che nel giugno 2023 siglò lo storico gol promozione all’ultimo secondo di recupero della finale playoff contro il Bari.
Ce n’è abbastanza per commuoversi, come ha fatto un piccolo tifoso del Cagliari, colto in un pianto a dirotto dalle telecamere di Sky sugli spalti del Bentegodi. Una scena tenera e struggente (se non fosse stato per il selfie del papà…), che ha avuto il lieto fine al termine della partita.
Fuori dallo stadio, infatti, Pavoletti, informato dell’avvenimento, ha aspettato il piccolo tifoso del Cagliari e personale, che dopo le lacrime ha sventolato con orgoglio la maglia numero 30 del bomber livornese. Per poi ritrovarsi fianco a fianco con il proprio idolo poche ore dopo, ricevendo in dono l’immancabile maglia autografata a suggello di una serata davvero indimenticabile.