Il Manchester United snobba la Premier: perché l'annuncio di Amorim fa rumore e mette in allarme il City
Red Devils focalizzati solo sull'Europa League per il finale di stagione: regolarità del campionato a rischio?
La storica rimonta sul Lione valsa la qualificazione alle semifinali di Europa League potrebbe cambiare il verso della stagione del Manchester United. Prima di andarsi a giocare la finale del 28 maggio a Bilbao ci sarà da superare proprio l’ostacolo rappresentato dalla squadra basca, tutt’altro che semplice essendo l’Athletic in piena zona Champions in Liga, mentre i Red Devils sono incredibilmente poco sopra quella retrocessione in Premier.
Una sfida impari, almeno sulla carta, ma il tecnico dello United Ruben Amorim ha già trovato la soluzione. Nelle ultime partite di campionato il Manchester non scenderà in campo con qualche riserva per preservare i titolari in vista delle gare dell’anno, bensì interamente con i giovani del vivaio.
Il tecnico portoghese lo ha annunciato senza mezzi termini in conferenza stampa: "Non è il miglior momento della stagione per buttare in campo i ragazzini perché hanno bisogno di un contesto solido per mostrare le loro qualità. Ma ora abbiamo bisogno di farlo".
Il Man Utd è 14° in campionato a +17 sull’Ipswich terzultimo e ad oggi prima delle retrocesse. Non ci sono rischi concreti, quindi, e peraltro a sei giornate dalla fine la squadra è comunque condannata al peggior risultato della propria storia in Premier, non potendo più raggiungere neppure quota 58 punti, toccata nel 2021-’22. Da qui un annuncio che, se tradotto in pratica, è comunque destinato a far discutere per il rischio di falsare la parte finale del campionato.
In realtà il calendario dà una mano ai Red Devils, che dovranno affrontare tre squadre senza grandi obiettivi di classifica come Brentford e West Ham e un Bournemouth con poche chances di agganciarsi al treno europeo.
I “dolori” potrebbero arrivare nelle ultime due giornate quando ci sarà da giocare contro Chelsea e Aston Villa, attualmente in corsa per un posto in Champions. Tra gli spettatori interessati c’è anche il Manchester City, che si trova punto a punto con Blues e Villans e i cui tifosi iniziano a prepararsi al dispetto dei cugini.