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La Juventus Women scrive la storia del calcio femminile italiano: triplete conquistato, trofei esposti al JMuseum

La Juventus Women fa il pieno di trofei

Autore — Armando Areniello
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La Juventus Women scrive la storia del calcio femminile italiano: triplete conquistato, trofei esposti al JMuseum

Lo Juventus Museum si arricchisce di nuovi simboli di gloria, questa volta interamente firmati dal settore femminile del club. Sono ben tre i trofei che da oggi brillano nella sala più iconica del Tempio dei Trofei, a testimonianza di una stagione eccezionale per la Juventus Women e per la formazione Primavera: lo Scudetto e la Coppa Italia conquistati dalla Prima Squadra, e il titolo nazionale vinto dall’Under 19 femminile.

Un successo costruito su talento, dedizione e programmazione, che consolida ulteriormente la posizione della Juventus come punto di riferimento anche nel calcio femminile.

Come se non bastasse, la bacheca delle ragazze si era già arricchita a marzo con la prestigiosa Viareggio Women’s Cup, sempre vinta dalla formazione Primavera. Un poker stagionale che certifica la bontà del progetto bianconero.

La cerimonia di esposizione ufficiale si è tenuta, come di consueto, all’interno della sala trofei del museo, in presenza del Presidente della Juventus Gianluca Ferrero e del Presidente del Museo Paolo Garimberti, oltre a numerose rappresentanti delle due squadre e relativi staff tecnici e dirigenziali. Un momento di celebrazione ma anche di orgoglio per tutto l’ambiente bianconero.

Le parole di Ferrero

Il presidente del club bianconero, Ferrero, si è così espresso sul trionfo:

"Per la prima volta sia la Prima Squadra sia la Primavera femminile portano i rispettivi Scudetti nel nostro museo, a conferma di quanto la Juventus sia protagonista anche nel settore femminile e nel vivaio". Il Presidente ha anche rivolto un tributo speciale a Sara Gama, colonna della Juventus Women, presente all’evento: "Un’icona del calcio femminile e una figura fondamentale nei nostri ultimi otto anni di storia".

La Juventus continua così a scrivere nuove pagine di successo anche al femminile, confermando una visione ampia e vincente che abbraccia non solo il presente ma anche il futuro. E oggi, a testimoniarlo, ci sono tre nuovi trofei che arricchiscono non solo una bacheca, ma l’identità stessa del club.

Frã©azzo da Velletri
Questa è una foto da collezionisti. È la prima volta che Ferrero ha gli occhi aperti.
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1
mi.ro
mi fa rabbia sentire parlare di calcio Ferrero!
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1
Franco Bambini
ma perché invece di questo Ferrero che non conta niente la Juve non si accaparra quello delle merendine carico di miliardi.oggi vince chi ha tanti soldi è sempre stata così ma oggi in modo particolare.il multimiliardario Chelsea è in finale della conference Cup una coppetta di latta ,nelle altre coppe ci sono Tottenham, Manchester united, Paris saint Germain veri giganti economici,solo l' Inter fa eccezione.senza grandi investimenti inutile farsi illusioni in Europa bisogna accontentarsi di qualche trofeo italico.champions vinta nel 1996 sono passati quasi 30 anni, un' enormità.
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0
Gianni Genna55
Rispondi al commento dell'utente Franco Bambini
Certo una squadra si può costruire con i milioni o dal basso, con la programmazione, valorizzando i giovani, un esempio è l'Atalanta.
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0
Franco Bambini
Rispondi al commento dell'utente Gianni Genna55
quante Champions ha vinto l' Atalanta?anche il Cagliari,la Samp,il Verona hanno vinto uno scudetto dico 1 scudetto e poi?il calcio è cambiato oggi il Chelsea per provare a vincere la conference Cup ha speso più di 1 miliardo di euro.penso che anche il sig.elkann sappia queste cose e
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0
sempre gobbo
Faccio i complimenti alle ragazze🤍🖤.. A ferrero posso dire ritorna in letargo!! 💩
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0

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