La Lazio vuole la rimonta contro il Bodo Glimt: svelato quanto vale la qualificazione in semifinale di Europa League
I Biancocelesti devono rimontare il 2-0 dell'andata
L’avventura europea della Lazio potrebbe non solo arricchire il palmarès del club, ma anche portare una ventata d’ossigeno alle casse societarie. Decisivo sarà il ritorno dei quarti in programma oggi contro il Bodo Glimt dopo lo 0-2 subito nella gara di andata in Norvegia.
In caso di qualificazione alla semifinale di Europa League, i biancocelesti incasserebbero altri 4,2 milioni di euro, somma prevista dalla UEFA per le squadre che raggiungono il penultimo atto della competizione. Un traguardo a portata di mano per la formazione guidata da Marco Baroni, che sogna di affrontare Eintracht Francoforte o Tottenham il prossimo 8 maggio davanti a un Olimpico tutto esaurito, con ulteriore guadagno garantito anche dal botteghino.
Pur restando la Champions League la competizione più redditizia, anche l’Europa League sta diventando sempre più appetibile sotto il profilo economico. Dal 2024/25, infatti, l’UEFA ha aumentato sensibilmente i premi per il secondo torneo continentale.
E già oggi la Lazio può contare su un tesoretto di tutto rispetto: circa 14,7 milioni ottenuti grazie ai risultati sul campo, ai quali si aggiungono altri 9 milioni circa dai diritti commerciali (ex market pool), distribuiti in base al ranking UEFA e al peso dei mercati televisivi.
Nel dettaglio, solo per la partecipazione alla competizione la Lazio ha incassato 4,3 milioni. Le sei vittorie nel girone hanno portato 2,7 milioni (450.000 euro a vittoria), il pareggio ha fruttato altri 150.000 euro, mentre il primo posto nel gruppo ha garantito un bonus da 2,7 milioni.
La qualificazione diretta agli ottavi ha aggiunto 1,75 milioni, a cui si sommano 600.000 euro per l’approdo ai quarti e ulteriori 2,5 milioni legati all’eliminazione del Viktoria Plzen, che ha favorito i biancocelesti nel ranking UEFA.
Con una vittoria contro il Bodo Glimt nei quarti, il bottino salirebbe a circa 27 milioni. E il bello potrebbe ancora venire: l’accesso alla finale vale altri 7 milioni, con ulteriori 6 destinati alla vincitrice del trofeo. Una cifra complessiva potenzialmente vicina ai 40 milioni, che renderebbe l’Europa League una delle operazioni più redditizie della gestione Lotito.