L'aiuto di Van Nistelrooy, grande visione di gioco: chi è Sem Steijn, il centrocampista che ha stregato l'Inter
L'olandese è finito nel mirino dei nerazzurri
Uno dei giocatori finiti nel mirino dell'Inter in vista della prossima sessione estiva di calciomercato è Sem Steijn, che guida la classifica capocannonieri dell'Eredivisie.
Scopriamo meglio le origini del centrocampista classe 2001 e quali sono le sue migliori caratteristiche, tenendo conto che ha una clausola rescissoria nel contratto con il Twente da 10 milioni di euro.
1) Le origini
Nato a L’Aia il 12 novembre 2001, Steijn è figlio d’arte: il padre Maurice è un ex calciatore e attualmente allena lo Sparta Rotterdam. Dopo aver mosso i primi passi all’ADO Den Haag, ha esordito giovanissimo in Eredivisie con il VVV-Venlo, diventando a 17 anni il più giovane esordiente e marcatore del club in campionato.
Un’esperienza all’estero con l’Al-Wahda, agli ordini proprio del padre, e poi il ritorno nei Paesi Bassi, dove ha cominciato a costruire la propria identità calcistica. La svolta vera e propria è arrivata al Twente, con cui ha firmato nel 2022. Dopo una prima stagione positiva, nel 2023-2024 ha fatto il salto di qualità con 17 gol in 34 partite, contribuendo al terzo posto in campionato e alla qualificazione in Champions League.
2) L'aiuto di Van Nistelrooy
"Van Nistelrooy mi ha aiutato a trovare un nuovo modo per calciare, ci siamo incontrati un po’ di volte per esercitarci. Era convinto che mi sarebbe bastato un quarto d’ora per imparare i suoi insegnamenti. Ci ho impiegato un po’ di più, ma sono contento lo stesso. Era il mio idolo, ho sempre cercato di imitarlo", ha detto Steijn.
Proprio l’ex attaccante del Manchester United lo ha aiutato a perfezionare la tecnica di tiro, con sessioni private che hanno affinato il suo killer instinct.
3) Caratteristiche
Fisicamente non imponente (1,73 m), Steijn compensa con intelligenza, tecnica, tempismo negli inserimenti e una notevole visione di gioco. Oltre a muoversi da trequartista, può agire da mezzala, ala o addirittura punta centrale.
I paragoni tecnici lo accostano a Dirk Kuijt per duttilità e mentalità, ma è il suo fiuto del gol ad aver fatto scattare l’interesse dei big club.
4) Situazione contrattuale
Con un contratto valido fino al 2028 e una clausola rescissoria da 10 milioni di euro, il suo nome è entrato di prepotenza nelle agende dei direttori sportivi europei, tra cui quelli dell'Inter, che stanno valutando se affondare il colpo.
