Lautaro e quel Pallone d'Oro mai così vicino: contro il Barcellona la doppia sfida-verità
La semifinale di Champions potrebbe rivelarsi decisiva nella corsa al premio di France Football: il Toro può farcela
C’era una volta il Lautaro Martinez non decisivo in Champions. La stagione in corso sta segnando la definitiva consacrazione del Toro a livello internazionale e a confermarlo sono i numeri.
Ben 8 dei suoi 20 gol totali finora realizzati nella competizione sono arrivati quest’anno, tre dei quali nella fase ad eliminazione diretta, lo stesso bottino del 2023. Ora contro il Barcellona il Toro può spingersi oltre in una doppia sfida che potrebbe essere cruciale anche nella corsa al Pallone d’Oro.
In una stagione priva di tornei per nazionali l’esito della Champions potrebbe orientare in maniera decisiva il voto dei giurati. Così, sfumate le candidature dei madridisti Bellingham e Vinicius, eliminati insieme a Kylian Mbappé, Lautaro non è mai stato così vicino ad un riconoscimento che aveva già sognato di ricevere nel 2023, dopo la vittoria del Mondiale con l’Argentina e la cavalcata europea con l’Inter.
Il Toro non aveva mai segnato in carriera all’andata e al ritorno di una sfida ad eliminazione diretta di Champions, ma per tenere in vita il sogno di alzare il riconoscimento di France Football dovrà dimostrarsi più decisivo anche dei mammasantissima del Barça, ovvero Raphinha e Lamine Yamal, oltre che Robert Lewandowski, un altro che con il Pallone d’Oro ha un conto in sospeso.
Detto che qualche chances la conserva Momo Salah, trascinatore del Liverpool dominatore della Champions, ma uscito precocemente dalla Champions, attenzione alle candidature di Ousmane Dembélé e in misura minore di Khvicha Kvaratskhelia, stelle del PSG che contenderà un posto in finale all’Arsenal.
Certo, in campionato lo score non è esaltante come quello della scorsa stagione, ma Martinez è il simbolo fuori e dentro il campo di un’Inter che non vuole smettere di sognare e che vuole aiutare il proprio leader a salire sul tetto del mondo.