Lautaro l'insostituibile! Il turnover esiste per tutti tranne che per il Capitano: l'Inter è sulle sue spalle

Dopo due sconfitte brutte e pesanti di fila contro Bologna (Serie A) e Milan (Coppa Italia), l'Inter si prepara a tornare in campo domani nella 34° giornata di campionato a San Siro contro la Roma e lo fa ripartendo da una certezza assoluta: il proprio Capitano.

Lautaro Martinez è uno di quelli per cui non esiste il termine 'turnover', dato che il Capitano ha giocato in Coppa Italia, giocherà domani contro i Giallorossi e ovviamente giocherà anche a Barcellona nell'andata delle Semifinali di Champions League, 3 partite in 7 giorni.

I numeri del 'Toro' da Bahia Blanca, d'altronde, parlano chiarissimo: Lautaro non ha giocato in Serie A solo contro Lecce, Verona, Udinese e Lazio, poi nel ritorno col Feyenoord in Champions e nell'andata del derby col Milan in Coppa Italia.

Lautaro ha saltato dunque appena 6 gare sulle 51 complessivamente giocate dall'Inter quest'anno, e ha già superato le 44 presenze totalizzante lo scorso anno, me è ancora distante dalle 57 partite disputate due anni fa, quando fece percorso netto fino alla finale di Champions League di Istanbul persa contro il City.

L'Inter giocherà ancora sicuramente almeno 7 partite stagionali (tra Serie A e Champions League), e poi arriveranno quelle del Mondiale per Club a giugno: finora l'argentino ha già messo a segno 21 gol e 6 assist stagionali, il migliore dei Nerazzurri, ed è dunque scontato capire perchè per lui il concetto di 'riposo' sarà quasi un'utopia.

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