Non solo il gol da annullare! La Lazio doveva restare in 10 contro la Juventus, la moviola
Arbitraggio che continua a far discutere
Lazio-Juventus non è stata solo una sfida intensa sul campo, ma anche una partita che ha lasciato dietro di sé numerosi strascichi legati agli episodi da moviola. Come sottolinea la moviola pubblicata da La Gazzetta dello Sport, diverse decisioni arbitrali sono finiti sotto la lente d’ingrandimento, alimentando le discussioni post-partita.
L'espulsione di Pierre Kalulu sembra essere indiscutibile e non è un caso che sia Tudor che i compagni di squadra abbiano sottolineato l'errore commesso dal francese. Ma ci sono altri episodi che lasciano alquanto perplessi i Bianconeri.
Il primo episodio si registra già all’8’, quando Marusic interviene in modo duro su Weah: manca un cartellino giallo che avrebbe potuto indirizzare diversamente l’atteggiamento del difensore biancoceleste per il resto del match.
Ma il vero caso della serata riguarda Luca Pellegrini. All'inizio del secondo tempo, il terzino laziale entra duro su Alberto Costa: l’arbitro applica correttamente il vantaggio, ma non torna poi a sanzionare il fallo, che sarebbe valso un giallo sacrosanto.
Nella ripresa, lo stesso Pellegrini viene ammonito per la reazione su Adzic: qui arriva il cartellino, che però sarebbe stato il secondo. Di fatto, la Lazio ha evitato di restare in dieci, con due episodi abbastanza chiari e con l'esterno biancoceleste che si è lasciato andare in proteste plateali.
Senza dimenticare l'episodio del gol del pareggio, che probabilmente era da annullare per la spinta di Zaccagni ai danni di Federico Gatti.

