Odgaard talismano del Bologna: un dato evidenzia come Italiano non possa fare a meno di lui
I Rossoblu non possono fare a meno di lui
Quando Vincenzo Italiano ha deciso di schierare Jens Odgaard alle spalle della punta in questa stagione, in pochi avrebbero immaginato l’impatto che questa scelta avrebbe avuto sul rendimento del Bologna.
Eppure, oggi, quella decisione si rivela una delle intuizioni più felici della stagione rossoblù: il danese classe ’99 è diventato un vero e proprio talismano per i felsinei.
La prima svolta è arrivata a Marassi, contro il Genoa, quando Odgaard ha bagnato il debutto nel nuovo ruolo con un gol da fuori area. La settimana successiva, ha fatto il bis a Cagliari, ancora con una rete dalla distanza.
Nelle partite in cui Odgaard è rimasto fuori o ha giocato meno di 15 minuti, il Bologna ha raccolto solo una vittoria, sette pareggi e quattro sconfitte tra Serie A e Champions League: 10 punti in 12 gare. Una media che crolla rispetto a quando il danese è protagonista in campo.
Questo vuol dire che Odgaard è imprescindibile per il Bologna, tanto da aver portato Italiano ad arretrare il raggio d'azione di Ferguson quando questi è stato disponibile.