Orrore Vlahovic: quella giocata può costare la Champions, il serbo decisivo per il pareggio della Lazio
Così non va
Un altro pareggio. Un'altra beffa. Altri due punti persi nonostante l'inferiorità numerica. Ci sarebbe tanto da contestare, in particolar modo dalla non qualità della rosa e dei tanti errori in fase di allestimento e costruzione di una squadra che ha vissuto una stagione davvero negativa.
Un'annata pessima che rischia di vedere la Juventus fuori dalla Champions League, dalla miglior competizione europea per club quando mancano due giornate al termine del campionato e con una Roma che ha una ghiottissima occasione domani sera a Bergamo contro l'Atalanta.
Nonostante l'inferiorità numerica, quando i 3 punti sembravano ormai in direzione Torino, l'aiuto arriva da Dusan Vlahovic. L'aiuto, ovviamente per la Lazio.
Gestione scellerata del possesso palla, sfera calciata alla cieca nella metà campo della Lazio che ha avuto l'opportunità di ripartire da 0 creando un ultimo assalto per tentare di pareggiare il match. E così è stato. Da Mandas a Guendouzi, poi Lazzari il cross perfetto per il colpo di testa di Castellanos e infine il tap-in vincente di Vecino dopo l'ennesima grande parata di Di Gregorio.
Un ORRORE grossolano da parte dell'attaccante bianconero. Stipendio da 1 milione di euro al mese, Igor Tudor lo inserisce per far salire la squadra e Vlahovic fa l'esatto opposto: al posto di controllare il pallone e proteggerlo al fine di prendersi un fallo, permette alla Juventus di perdere due punti fondamentali per la corsa Champions.



