Vlahovic delude, ma Thiago Motta sbaglia con lui! La gestione attuale del n°9 della Juve non ha senso
Anche il Mister ha le sue colpe.
Ormai da tempo sembra che Dusan Vlahovic si sia avviato verso un lento (e piuttosto doloroso, ndr.) addio alla Juventus, con il n°9 che dopo l'arrivo di Kolo Muani è scivolato in panchina, e sembra ormai avere al massimo il ruolo dell'ultimo cambio nelle partite della Juve.
Thiago Motta è l'allenatore ed è pagato per fare scelte, e i numeri sono sicuramente dalla parte dell'attaccante francese che è arrivato in prestito dal PSG e ha subito fatto bene, ma questo non significa che l'attuale gestione di Vlahovic sia un bene per lui o la squadra.
Anche nell'ultima partita Vlahovic è entrato in campo al minuto 75, quando la Juventus aveva già perso malamente contro l'Atalanta, la partita era ormai finita e gli spalti si stavano addirittura svuotando, o contro l'Empoli in Coppa Italia aveva avuto un trattamento simile, toccando pochissimi palloni prima del rigore sbagliato malamente.
Che senso ha dare 10 o 15 minuti di tempo ad un centravanti, sperando che con meno di una decina di palloni toccati possa fare qualcosa di positivo?
Con Muani in campo la Juventus gioca sicuramente meglio e dunque è giusto che Vlahovic sia il "panchinaro", ma giocare 10' quando la situazione è disperata e la pressione alle stelle, dopo diverse gare consecutive da 90' in panchina, non aiuterebbe nessuno a fare bene.

