Il rammarico è grande. La Roma ha "illuso" i suoi tifosi all'andata: un inizio incredibile, quello dell'Old Trafford, la giusta reazione dopo il gol di Bruno Fernandes, la freddezza di Pellegrini dal dischetto fino al 2-1 di Dzeko.
Ci sono alcuni fattori determinanti. In primis i 3 infortuni (Veretout, Spinazzola e Pau Lopez) in appena 37 minuti, gli slot finiti nei 90 minuti regolamentari (Fonseca poteva sostituire i giocatori solo all'intervallo), fino alla crisi.
Infortuni più la carica del Manchester United, il risultato è un disastro. 5 reti subite nella ripresa dagli uomini di Fonseca, a tratti incapaci di reagire dinanzi alla forza degli avversari. Il risultato è amaro. All'Olimpico serviva il miracolo.
La Roma ci ha provato fino alla fine, è stata sfortunata (incredibile il pallone che "passeggia" sulla linea di porta senza entrare) ma ha anche trovato un super De Gea. Il palo di Mkhitaryan aggiunge solo rammarico per quello che avrebbe potuto essere, ma per colpa di 45 minuti pessimi, non sarà mai.
La Roma comunque può ripartire dalla doppia sfida contro il Manchester United per acquisire consapevolezza per il futuro. Adesso arriva José.
