Tottenham in crisi, Romero difende Postecoglou e attacca la società: "Questo è il modus operandi da imitare"
Il Tottenham in Premier League sta faticando tantissimo in questa stagione e lo dimostra il fatto che si trovi all'undicesimo posto con 20 punti, a meno cinque dal sesto posto e a meno sette dalla zona Champions.
La stagione non è ancora persa ma serve chiaramente una reazione, anche se la squadra sembra essere ancora con il tecnico Postecoglou. Lo si evince anche dalle parole di Romero, rilasciate al Telemundo Deportivo.
Tutti con il tecnico
"È un grande allenatore. Lo abbiamo visto nella prima stagione. In questa seconda abbiamo subito molte infortuni. I giocatori sono i primi a essere criticati, poi, se perdiamo 10 partite, lo staff può essere cambiato, ma nessuno parla di ciò che sta realmente accadendo. Noi siamo molto felici con questo staff, io e i miei compagni. Amiamo il loro modo di lavorare e il calcio che cercano di proporre. Cercheremo di progredire rapidamente".
Attacco alla società
"La verità è che dovrei dire 'no comment', ma... Il Manchester City è sulla cresta dell'onda ogni anno, il Liverpool rinforza sempre la squadra, il Chelsea accresce la sua rosa, non performa, rinforza di nuovo e ora sta vedendo i risultati. Questo è il modus operandi da imitare.
Devi renderti conto che qualcosa non va, e si spera che lo capiscano. Negli ultimi anni succede sempre lo stesso: prima si incolpano i giocatori, poi si cambia lo staff tecnico, ma le stesse persone rimangono sempre al comando. Spero che capiscano chi sono i veri responsabili e che si possa andare avanti, perché è un club fantastico che, con la struttura che ha, potrebbe tranquillamente competere per il titolo ogni anno".
Al momento Postecoglou non è a rischio esonero anche se dopo il ko subito in casa contro il Chelsea per 4-3 nell'ultima gara di campionato ha sollevato tante critiche. La gara di Europa League giovedì in casa dei Rangers può essere dunque decisiva per la sua panchina.