Rosso a Theo e pressioni al Milan, Conceicao si prende le responsabilità: "La faccia della sconfitta è questa, la mia!"
Dopo l'eliminazione dei Rossoneri dalla Champions League contro il Feyenoord, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il tecnico Sergio Conceicao che ha commentato la prestazione e il risultato finale:
L'umore del Milan
"Delusione forte. Siamo arrabbiati, abbiamo preparato questa partita per vincerla e non c'era un modo in cui potevano arrivare alla nostra porta e fare gol, mentre noi abbiamo sbagliato il 2° diverse volte. Adesso c'è rabbia, abbiamo le nostre colpe. Ora pensiamo alla Serie A, alla Coppa Italia e dobbiamo essere più forti in futuro".
Tutta colpa di Theo?
"Il rosso a Theo? Ho fatto tanti errori nella mia carriera, continuo a farli ancora oggi ogni giorno. Anche i miei giocatori li fanno in campo. La faccia della sconfitta però è questa, quella di Sergio Conceicao e non di Theo Hernandez!"
Episodi che contano
"Se guardiamo gli episodi hanno cambiato le partite. Sia quella di Musah con la Dinamo Zagabria, sia quella di oggi contro Theo hanno fatto la differenza nella nostra Champions League.
"Milan immaturo? Bisogna migliorare su tante cose, e a volte anche a livello emotivo che è principale. Capisco la pressione che hai in un grande club e penso che anche quello che succede all'esterno a volte non aiutano i giocatori: è la mia opinione personale!"
Le sostituzioni dopo il rosso
"Gimenez fuori dopo il rosso a Theo? L'ho tolto perchè lui è arrivato al Milan infortunato, ha già giocato tanto rischiando di farsi di nuovo male. Io sono pagato per fare scelte, se poi a fine stagione non arrivano gli obiettivi prendo le valigie e vado via!".