La rivincita di Radu: "Solo io e mia madre sappiamo quanto ho sofferto"
Intervistato da DAZN dopo essere stato premiato come migliore in campo al termine di Venezia-Napoli Ionut Radu è tornato a parlare dei tre anni difficili vissuti non solo a livello professionale dopo la serataccia vissuta durante Bologna-Inter del 27 aprile 2022, quando un suo errore favorì il gol di Gianluca Sansone costando ai nerazzurri una sconfitta che si sarebbe rivelata fatale nella corsa verso lo scudetto, poi vinto dal Milan:
“Sono contento perché solo io e mia madre sappiamo quanto ho sofferto. Ora sono qui e sono contento di poter dare una mano, rimango umile sapendo che ci vuole un attimo per andare in alto come per scivolare in basso".
Quale consiglio mi diede mia madre? "Di non mollare. Lei ha sempre creduto in me. E io sono qui che non mollo".
Questo è lo spirito della squadra, che ci porterà a raggiungere l'obiettivo. Manca la vittoria, ma sono sicuro che presto arriverà".