Panchina d'oro 2024 a Simone Inzaghi: la commossa dedica all'Inter e il riferimento implicito al sogno Triplete
A margine della cerimonia di consegna della Panchina d’oro a Coverciano per la stagione 2023-’24 l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, visibilmente emozionato, ha voluto condividere la propria gioia con tutto l’ambiente interista, destinatario di una sentita dedica:
“Quando si vince un premio è giusto condividerlo con chi ti circonda. Sul palco con me oggi c’è tutta la famiglia Inter a partire dai nostri tifosi, che sono sempre con noi, passando al mio staff che mi segue fin da quando ho cominciato ad allenare e senza cui non sarei potuto arrivare qua. Ringrazio anche la dirigenza, la proprietà e infine i calciatori che sono la parte essenziale di tutto”.
Per provare a rivivere questa stessa emozione tra 12 mesi non resta che cercare di vincere ancora. Magari su più fronti e perché no in tutti quelli che vedono l’Inter ancora in corsa in questo appassionante finale di stagione.
Tornando all’attualità, quindi, dopo aver ritirato il premio Inzaghi è tornato a parlare del sogno Triplete, pur questa volta senza farne accenno diretto: “Non sto qui a dire le partite che dovremo giocare. Saranno tante, ma emozionanti. Ogni tre giorni avremo partite durissime in Italia e in Europa. Volevamo essere in questa situazione a fine marzo per giocarci tutto. Lo faremo con voglia di entusiasmo e di far bene”.
Questo invece l'omaggio dell'Inter al proprio allenatore attraverso i canali ufficiali del club:
"Il premio a Simone Inzaghi è il tributo a un tecnico capace di dare identità, spettacolo e continuità alla squadra. L’Inter ha saputo imporsi con gioco, mentalità e risultati, guadagnandosi l’ammirazione di tutto il movimento calcistico. Un traguardo che conferma il valore del lavoro svolto dal mister e dal suo staff, in un percorso di crescita che ha reso l’Inter protagonista assoluta".