Il Marocco sogna con Brahim Diaz: la stella del Real non si ferma più, l'omaggio speciale all'ex compagno
C'era una volta il Brahim Diaz incompreso al Milan. Le tre stagioni trascorse in rossonero tra campo e qualche panchina hanno consentito al fantasista spagnolo di origini marocchine di crescere fino a meritarsi un'altra chance al Real Madrid, il club nel quale è cresciuto.
Dalla scorsa stagione Diaz è di fatto un titolare aggiunto per Carlo Ancelotti, capace di giocare in più ruoli e di essere anche decisivo, come dimostrato nell'andata degli ottavi di finale di Champions League contro l'Atletico Madrid con una doppietta da urlo.
Importante è stata anche la scelta di optare per la nazionale marocchina, paese d'origine della madre, invece che per quella spagnola, dove trovare spazio sarebbe stato più difficile.
A un anno dall'esordio con i Leoni dell'Atlante Diaz è già diventato un fattore. A confermarlo il rendimento nelle prime 10 partite disputate, tutte valide per le qualificazioni al Mondiale 2026 e condite da un bottino di 8 gol e due assist.
L'ultimo gol, nel 2-0 alla Tanzania, ha avuto anche il contorno di un'esultanza speciale, presa in prestito dall'ex compagno di squadra Sergio Ramos e dedicata al compleanno della sorella Dunia.
Gli avversari non saranno stati di primo piano, ma il salto di qualità è ormai stato fatto, lo stesso del Marocco, che dopo il 4° posto a Qatar 2022 punta a stupire anche al Mondiale 2026.