Lazio eliminata dall'Europa League: non basta la rimonta all'Olimpico contro il Bodø Glimt, decisivi i rigori
La Lazio saluta l'Europa League.
La vittoria per 3-1 contro il Bodø Glimt dopo la sconfitta all'andata 2-0 in Norvegia ha permesso ai biancocelesti di arrivare a giocarsela almeno ai calci di rigore ma non di strappare il pass per le semifinali.
E la serata comunque non era cominciata male: vantaggio al 21’ di Castellanos, con un colpo di tacco pregevole su assist di Isaksen.
Pedro va vicino al pareggio e una traversa non aiuta la squadra di Baroni.
Alla fine del match succede di tutto: al 91’, quando sembra tutto pronto per i supplementari, il Bodo ha il match point con Helmersen, che però fallisce davanti a Mandas.
E come spesso accade nel calcio, gol fallito significa gol subito: al 93’, Noslin trova il 2-0 con una girata ravvicinata, prolungando la gara ai tempi supplementari.
Al 100’, la Lazio completa il sorpasso: Dia svetta su un cross perfetto di Guendouzi e sigla il 3-0, mandando in delirio il pubblico dell’Olimpico.
Sembra fatta, ma il Bodo non molla: al 109’, Helmersen si fa perdonare e punisce una dormita difensiva con il gol del 3-1. Si va ai rigori.
Dal dischetto il Bodø Glimt non sbaglia, la Lazio si fa prendere dall'agitazione.
Gli errori di Tchaouna, Noslin e Castellanos consegnano al club norvegese una storica qualificazione alle semifinali di Europa League.