Conceicao si sfoga dopo Milan-Atalanta: "Dopo la Supercoppa vinta si parlava di sostituti! Non c'è rispetto"
Ai microfoni di DAZN nel postgara di Milan-Atalanta è intervenuto il tecnico rossonero Sergio Conceicao, che ha commentato la prestazione della squadra e il risultato finale ottenuto oggi a San Siro:
La sconfitta con l'Atalanta
"Primo tempo più possesso dell'Atalanta ma partita equilibrata, ma non è che loro hanno creato grandi occasioni. Abbiamo finito bene il 1° tempo e siamo partiti bene nella ripresa, ma loro la prima volta che vanno davvero forte in porta fanno gol su una situazione che avevamo visto e anche preparato.
Testa alla Coppa Italia?
"La partita più importante è sempre quella che stai giocando, non puoi mai preparare due partite. Oggi è mancata l'aggressività e quel qualcosa che ci dà la panchina, è vero.
Rumors sull'esonero e sfogo
"Il mio futuro? (ride, ndr.). Io sono arrivato qui e ho vinto la Supercoppa Italiana e pareggiato col Cagliari, e hanno iniziato a parlare di allenatori e del mio esonero. Io sono nel calcio da 40 anni quindi va bene, ma non è facile anche per chi lavora.
"Si parla senza rispetto e questo è quello che non mi piace, perchè si parla di chi lavora al Milan come se non avesse mai lavorato nel calcio.
"Ora prepariamo il derby per andare in finale e provare a vincere un titolo, che sarebbe il 2° in stagione, e non so da quanti anni un Top club come il Milan non ne vinca due nello stesso anno. Non è normale!"
Le parole del tecnico rossonero fanno capire bene che atmosfera tira a Milanello e nell'ambiente Milan da mesi a questa parte: lavorare in serenità in questo modo è impossibile, i risultati che non arrivano non aiutano e questo circolo vizioso continua a ripetersi.