Gol contestato e diffidati ammoniti, Inzaghi è una furia dopo Bologna: "Rete subita in circostanze inaccettabili"
Bologna si rivela ancora poco propizia per l’Inter, che cade all’ultimo secondo e subisce l’aggancio al primo posto del Napoli.
È un Simone Inzaghi accigliato quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport e non solo per il ko rimediato nel finale:
“L’ultima rimessa, che è stata battuta 12-13 metri avanti, ha generato nervosismo - le parole del tecnico nerazzurro per spiegare la tensione al triplice fischio dell'arbitro Colombo - Questo è un dato oggettivo, poi dovevamo essere più bravi sulla rimessa finale. Siamo andati a saltare in due, non si fa mai, ci si va in uno.
L’arbitro ha cercato di arbitrare nel miglior modo possibile e secondo me l’ha fatto, poi una rimessa che esce davanti ai miei piedi viene battuta davanti all’area tecnica del Bologna. questa cosa non può succedere, ma questo non deve essere un alibi, dovevamo essere più bravi. C’è delusione, abbiamo tirato fuori tanta energia, dispiace perdere in questo modo”.
Poi sull'andamento della partita: “Il Bologna era molto preparato, abbiamo ribattuto colpo su colpo, perdere così fa male, ma ci rialzeremo. Il campionato non finisce oggi, dobbiamo stare sereni. Bisogna accettare anche di prendere un gol così”.
Contro la Roma mancheranno due titolari per squalifica: “Speriamo di riavere al più presto Thuram, Zielinski e Dumfries, anche perché avevamo due diffidati e sono stati colpiti subito. Bastoni e Mkhitaryan non ci saranno con la Roma, e probabilmente giocheranno mercoledì, per gli altri cercheremo di accelerare”.