Napoli e Inter a 71 punti alla 33° giornata, chi vincerebbe in caso di parità? Cosa dice il regolamento di Serie A
A 5 giornate dal termine della stagione, il campionato di Serie A 24/25 è nettamente il più equilibrato degli ultimi anni, visto che nessuna squadra sta dominando e ancora tutto può succedere sia per la lotta scudetto (Inter e Napoli al 1° posto a pari punti, 71) che per la lotta alla 'zona Champions', dove varie squadre sognano il 4° posto.
In ottica 'lotta scudetto', sulla carta il calendario è favorevole al Napoli che affronterà squadre più abbordabili rispetto all'Inter, che inoltre avrà da giocare anche la Coppa Italia (mercoledì il derby di ritorno in Semifinale) e le Semifinali di Champions League contro il Barcellona.
Qualora il campionato finisse in parità, il regolamento della Serie A prevede uno 'spareggio scudetto' che si giocherà in casa di una delle due squadre, in base ad alcuni criteri.
I criteri dello 'spareggio'
Se alla 38° giornata Inter e Napoli si ritroveranno ancora a pari punti, dunque, si giocherà un match extra o a San Siro o allo stadio Maradona, in base a scontri diretti a favore (parità, entrambe le partite sono finite 1-1), differenza reti negli scontri diretti (parità), differenza neti nel campionato (Inter attualmente in vantaggio), gol fatti nel campionato (Inter in vantaggio).
Esiste un solo precedente nella storia del calcio italiano, e avvenne nel 1964 quando il Bologna giocò proprio contro l'Inter vincendo per 2-0 e conquistando lo Scudetto.