Inter pronta per la settimana della verità: Inzaghi tra intoccabili e turnover in vista della Coppa Italia
In casa Inter non c’è tempo per recriminare sulla sconfitta di Bologna. Gli impegni si susseguono e all’interno dell’ambiente nerazzurro c’è la consapevolezza che i prossimi 10 giorni orienteranno la stagione.
In mezzo al ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Milan e di quella d’andata di Champions League contro il Barcellona c’è infatti la sfida di sabato a San Siro contro la Roma, che potrebbe essere cruciale per il testa a testa scudetto con il Napoli.
Inzaghi non ha alternative rispetto ad un turnover ragionato, comunque condizionato dagli infortuni.
Come riportato da Tuttosport per il quinto e ultimo derby della stagione potrebbero essere almeno cinque le novità di formazione rispetto al match di Pasqua al Dall’Ara.
Le certezze riguardano l’avvicendamento in attacco tra Correa e Arnautovic, così come la presenza di Martinez in porta e di Mkhitaryan, riferimento al quale Inzaghi non sembra voler rinunciare anche alla luce dell’assenza del sostituto naturale Zielinski e delle difficoltà già palesate da Frattesi nel ruolo di mezzala sinistra.
Anche Dimarco va verso il ritorno in campo dall’inizio, mentre la difesa dovrebbe essere nuova per due terzi con Bisseck e De Vrij al posto di Pavard e Acerbi, assetto che ricalcherebbe quello della semifinale d’andata.
I ballottaggi riguarderebbero quindi la fascia destra, dove Zalewski può far rifiatare Darmian in previsione del fatto che Dumfries non sarà a disposizione, almeno dall’inizio contro la Roma, e il centrocampo tra Barella e Frattesi e in regia tra Calhanoglu e Asllani, con il play turco che potrebbe rifiatare almeno per 45 o 60 minuti.
