Juventus, cronaca di un lunedì movimentato: quella di Parma sarà una trasferta-lampo
La triste notizia della scomparsa di Papa Francesco ha determinato qualche inevitabile conseguenza in casa Juventus. Il club è stato informato di fatto in tempo reale dell’intenzione della Lega e di tutto lo sport italiano di annullare gli eventi agonistici in programma per lunedì 21 aprile.
Come informa IlBianconero.com la società ha avuto pochi minuti per decidere il da farsi. La squadra si trovava in hotel e in attesa di notizie certe sulla data del recupero, dopo aver avuto la certezza che non si sarebbe giocato in serata e neppure l’indomani, si è deciso di tornare a Torino.
Poche ore dopo è giunta l’ufficializzazione che al Tardini si sarebbe giocato mercoledì 23 alle ore 18.30. Difficile fare altrimenti in quei momenti di forte concitazione e incertezza, così come trovare un centro sportivo all’altezza della situazione per un eventuale soggiorno più lungo anche qualora la data del recupero fosse stata comunicata prima della ripartenza per il Piemonte.
Locatelli e compagni si sono allenati già lunedì pomeriggio e così faranno anche martedì. La nuova partenza per l’Emilia è infatti stata programmata solo per mercoledì mattina. Sarà quindi una trasferta “mordi e fuggi” quella della Juve, nella speranza che si concluda con una vittoria che sarebbe fondamentale per rispondere alle concorrenti per il 4° posto.
La Juventus tornerà in campo domenica 27 alle ore 18 per ospitare il Monza, pertanto è molto probabile che Tudor decida di lasciare quantomeno la mattina di giovedì libera alla squadra per poi calendarizzare una seduta leggera nel pomeriggio in vista del match in programma allo Stadium 72 ore dopo.