Adani esalta il bomber rossonero: "Se mi chiamo Luka Jovic non mi metto dietro a nessuno"
Nel corso di Viva El Futbol, l'ex calciatore Lele Adani ha rilasciato le seguenti dichiarazioni Luka Jovic, decisivo in Coppa Italia con una doppietta. "Se mi chiamo Luka Jovic, io non vado in panchina e non mi metto dietro a nessuno. È un calciatore ancora nel pieno dell'attività che probabilmente deve ancora conoscere completamente la sua forza tecnica e mentale. Il ragazzo ha delle connessioni al gioco, i colpi e soprattutto la conoscenza dell'area di rigore di grande livello.
Poi aggiunge: "Mercoledì è stato un momento fondamentale della sua carriera: fare due gol decisivi in una semifinale di Coppa Italia. Pensate che dall'altra parte c'era Taremi che sarebbe stato il giocatore che avrebbe voluto il Milan: non prendendolo sono andati su Jovic. Se mi chiamo Luka Jovic e come compagni di reparto ho: Abraham e Santi Gimenez io non vado in panchina e non mi metto dietro a nessuno".
Prestazione praticamente perfetta per il serbo che ora si gioca la riconferma in rossonero considerando il contratto in scadenza il prossimo giugno e con il club di Via Aldo Rossi che potrebbe decidere di rinnovarlo per un'altra stagione.
