"Questa è la chiave": Lautaro in conferenza rivela come l'Inter deve uscire dalla crisi poi il messaggio a Lamine Yamal
Al fianco di Simone Inzaghi in conferenza stampa è intervenuto il capitano dell'Inter, Lautaro Martinez, che ha presentato la sfida in programma domani contro il Barcellona, valida per l'andata della semifinale di Champions League.
Il sogno dei tifosi
"Abbiamo grande entusiasmo. In 3 anni abbiamo fatto 2 volte la semifinale e questo non succedeva all'Inter da tantissimi anni. Stiamo facendo un grandissimo lavoro in Champions. Noi pensiamo a fare il nostro lavoro, noi cerchiamo di realizzare il sogno dei nostri tifosi. Abbiamo grande voglia di giocare ancora una volta la finale".
Paragone Yamal-Messi
"Leo non ha paragoni, non fate questi paragoni. Messi è e sarà per sempre il miglior giocatore di tutti i tempi. Yamal sta facendo un lavoro immenso, ha già vinto titoli importanti. Ha un grandissimo futuro, va rispettato ed è un grandissimo giocatore".
Momento negativo
"Queste cose possono succedere, abbiamo fatto un lavoro molto positivo tranne l'ultima settimana. Abbiamo perso 3 partite di fila, non succedeva da tantissimo tempo. Questo fa male ma la squadra sta bene e il gruppo è forte, è unito. E questa è la chiave, il gruppo solido".
Parola fondamentale
"Ci vuole compattezza, questa è la parola principale. Dobbiamo essere uniti. Questa settimana è stata dura per tutti noi, siamo i primi a soffrire. Non vogliamo perdere, non lo accettiamo. Ci siamo parlati tra di noi, ci siamo detti cose che rimangono nello spogliatoio. E i compagni lo sanno, domani è una semifinale di Champions, tutto dentro".
Più voglia in campionato piuttosto che in Champions
"Più voglia in Champions rispetto al campionato? No, no no. Non sono d'accordo con questo, noi giochiamo sempre per vincere le competizioni. Questa è la mentalità che stiamo portando avanti. Abbiamo una maglia molto prestigiosa, devi arrivare sempre fino in fondo. La Champions è molto importante, in campionato non siamo stati così attenti. Ma tutto fa crescere".
Come dice Lautaro, solo con unione si può uscire da questo momento di crisi per la squadra nerazzurra. D'altronde anche contro la Roma il Toro è stato uno degli ultimi a mollare, a testimonianza di come non si voglia mollare nulla, anche se la condizione fisica è precaria.
