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Juventus padrona del proprio destino, ma contro l'Udinese sarà emergenza totale: formazione obbligata per Tudor

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Juventus padrona del proprio destino, ma contro l'Udinese sarà emergenza totale: formazione obbligata per Tudor

La sconfitta della Roma sul campo dell’Atalanta ha, se non avvicinato la Juventus alla prossima Champions League, quantomeno semplificato il percorso dei bianconeri verso l’agognato 4° posto. La squadra di Tudor è padrona del proprio destino e certa di vincere il “mini-campionato” per la preziosissima posizione ai piedi del podio in caso di doppia vittoria contro Udinese e Venezia, squadre alla portata anche di una Juve discontinua come quella di quest’anno.

Eppure gli ultimi 180 minuti della stagione non si annunciano semplici. Vuoi dal punto di vista tecnico, dal momento che i friulani dovranno cercare di riscattare la brutta figura casalinga contro il Monza, mentre i veneti saranno ancora in corsa per la salvezza anche in caso di sconfitta a Cagliari nella penultima giornata, vuoi per le assenze con le quali dovrà fare i conti Tudor, alla seconda sfida da ex consecutiva dopo quella contro la Lazio.

Agli infortunati storici Bremer, Cabal e Milik si aggiungerà infatti Lloyd Kelly, che non recupererà dallo stop muscolare subito, e gli squalificati Kalulu, Thuram e Savona. Il tutto senza considerare che i ritorni di Koopmeiners e Cambiaso non sono affatto sicuri. L’unica certezza sarà il rientro dalla squalifica di Kenan Yildiz, che con Bologna e Lazio ha scontato i due turni di stop per l'espulsione contro il Monza.

Difesa inedita con Locatelli e il rientro di Gatti

La formazione da opporre alla squadra di Runjaic sembra quindi già decisa, con l’arretramento forzato di Manuel Locatelli in difesa al fianco di Renato Veiga e di Federico Gatti, pronto a tornare in campo dall’inizio, seppur per necessità, dopo lo spezzone giocato a Roma.

Riecco Yildiz, nuova chance per Nico Gonzalez

Con il Capitano spostato in difesa a centrocampo ci sarà spazio per Douglas Luiz al fianco di McKennie, che sarà quindi impiegato nell’ennesimo ruolo diverso della stagione. Sulle fasce Alberto Costa e Weah, mentre in attacco insieme a Yildiz sulla trequarti dovrebbe esserci una nuova chance per Nico Gonzalez, tra i peggiori contro la Lazio e sostituito all’intervallo da Conceiçao, alle spalle di Kolo Muani.

Panchina ridotta all'osso: giocatori contati per Tudor

La speranza per Tudor è che la squadra riesca subito a mettere in discesa la partita, dal momento che le soluzioni in panchina saranno davvero poco. Appena cinque saranno infatti i giocatori di movimento pronti a subentrare, tra i quali non figurerà alcun centrocampista: Rouhi, Conceicao, Adzic, Mbangula e Vlahovic.