Verso PSG-Inter, Amelia si schiera: "Tifare per i nerazzurri? Impossibile"
Intervenuto a margine della 12ª edizione del Memorial Claudio Lippi, in ricordo del giornalista di Milan TV scomparso nel 2013 in un incidente stradale, l’ex portiere del Milan Marco Amelia ha commentato l’amara stagione vissuta dai rossoneri, ma ha anche pronunciato parole destinate a far discutere sull’imminente finale di Champions League tra PSG e Inter.
Dopo Demetrio Albertini, che si schierò apertamente con il Barcellona prima della semifinale, anche Amelia non fa mistero che il 31 maggio il suo tifo non andrà alla squadra italiana:
"Voglio bene a Gigio Donnarumma e mi auguro che sia protagonista nella finale di Champions. Si dice che bisogna tifare un'italiana, ma io ho giocato cinque anni nel Milan e tifare Inter mi sembra un po' difficile. Non lo farò, tiferò per Gigio".
Poi sull'annata del Milan: "Una stagione del genere non può essere sufficiente, al massimo può rappresentare un punto di partenza. La rosa del Milan è più forte di quanto fatto vedere quest’anno. C’è bisogno di ritrovare una quadra e per farlo bisogna partire dall’alto e arrivare fino allo spogliatoio.
Ibra sta cercando proprio di riportare quella mentalità, ma non è facile farlo capire a chi non l’ha vissuta. Ci vuole tempo e forse serviva proprio una stagione così per comprendere cosa manca. Io sono convinto che il Milan l’anno prossimo ripartirà in pole position, perché è forte e lo si è visto nei derby. L’importante sarà ritrovare quella mentalità vincente che lo ha sempre contraddistinto”.