Big pazze di Lucca? Tra idoli d'infanzia e pronostici l'attaccante dell'Udinese non scontenta nessuno
I centravanti italiani sono tornati. È presto per cantare vittoria, ma gli exploit di Mateo Retegui e Moise Kean, primo e secondo della classifica marcatori della Serie A 2024-’25 e prima scelte di Luciano Spalletti per la nazionale italiana fanno pensare che nella strada verso il Mondiale 2026 quantomeno gli Azzurri non avranno l’annoso problema del gol.
Peraltro nelle prime 10 posizioni dei top scorer del campionato ci sono altri tre italiani e insieme a Orsolini si scorgono altri due numeri 9, Lorenzo Lucca e Andrea Pinamonti. L’attaccante dell’Udinese potrebbe diventare un uomo mercato in estate. Sulle sue tracce ci sono tutte le grandi, dalla Juventus al Milan fino al Napoli e, intervistato da The Italian Football Podcast su YouTube, Lucca ha provato a non scontentare nessuno parlando dei propri idoli da ragazzo e sbilanciandosi nei pronostici per il finale di stagione.
“Il mio idolo d’infanzia è stato Ibrahimovic, fin da quando ero bambino. Ho sempre guardato i suoi video, le giocate che faceva, i suoi goal. Oggi il punto di riferimento è Haaland, lo seguo e studio i suoi movimenti. Il miglior difensore che ho mai affrontato è Bremer. È un giocatore completo, veloce, legge le giocate ed è forte nel gioco aereo”.
“Lo scudetto lo vincerà il Napoli, mentre la favorita per la Champions è l’Inter. Il miglior giocatore della Serie A di quest’anno è stato McTominay”. Tra le pretendenti manca solo il Milan, ma oggettivamente c’era poco da salvare quest’anno…
