"Bisogna darsi una regolata altrimenti il calcio è destinato a finire presto", Rui Costa si oppone agli ingaggi monstre

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"Bisogna darsi una regolata altrimenti il calcio è destinato a finire presto", Rui Costa si oppone agli ingaggi monstre
  • "Ci sono ragazzini di 24 anni che prendono 7/8 milioni, questa non è una cosa normale. Io dico che dobbiamo darci tutti una regolata, altrimenti il calcio è destinato a finire presto".
  • Queste sono state le parole di Rui Costa dopo aver dichiarato di essersi tirato fuori dal colpo Cavani.
  • Infatti l'attaccante uruguayano aveva chiesto ben 10 milioni di ingaggio.
  • Richiesta reputata inaccettabile dall'ex trequartista del Milan.
  • Le sue parole si concentrano soprattutto sul fatto che è impensabile sostenere certe spese per un giocatore di 34 anni.
  • Discorso che potrebbe essere tranquillamente paragonato ai 7 milioni d'ingaggio che il Milan ha sottoscritto con Zlatan Ibrahimovic.
  • C'è però una differenza: il Benfica non è il Milan. La squadra rossonera deve ritornare al più presto nel calcio che conta e lo svedese è un elemento fondamentale per raggiungere questo obiettivo.
  • "La colpa però è anche dei dirigenti e delle società. Il mondo del calcio deve darsi una bella ridimensionata, con ingaggi fissi", ha concluso Rui Costa a Benfica tv.

Siete pro o contro le parole di Rui Costa?

AutoreMattia Capuzzello.FonteBenfica tv
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