Le numerose assenze si sono sentite ma il Milan di ieri sera ha rischiato sin troppo. Una prestazione non certamente da ricordare, ma quel che conta, alla fine, è stato il raggiungimento della fase a gironi di Europa League.
I Top & Flop del match:
TOP
Simon Kjaer 6,5:
Il danese ormai è una certezza di questo Milan. Vero e proprio leader carismatico e tecnico. Guida la difesa, soglia dell'attenzione sempre elevata per tutti i 120 minuti. Due volte dal dischetto e due volte in gol. Freddo.
Brahim Diaz 6,5:
Elettrico e fantasioso. Con lui il Milan acquista imprevedibilità e la manovra migliora in fase offensiva. Tutta un'altra musica rispetto al soporifero Castillejo.
Hakan Calhaoglu 6,5:
A dirla tutta abbiamo ammirato versioni di Hakan decisamente migliori. Ma la freddezza con cui calcia il rigore al 120' non può non essere considerata. Quando c’è da prendersi delle responsabilità, lui c’è.
FLOP
Non sembra fornire le giuste garanzie. Spesso insicuro e impacciato. Nell'azione del gol viene bruciato da Gelson Dala. Serve urgentemente un difensore centrale di maggior spessore ed esperienza.
Tanti errori in fase di impostazione, forzando la giocata quando non serve. Non è più il Castillejo della seconda parte della scorsa stagione. Forse un po' di riposo potrà essergli d'aiuto.
Rafael Leao 4,5:
Da lui un atteggiamento del genere è inammissibile. Entra passeggiando, senza ferocia e cattiveria. Da prima punta soffre, da esterno non incide.
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