4 insidie e 3 debolezze del Liverpool in vista della gara di Champions contro il Milan: l'analisi

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4 insidie e 3 debolezze del Liverpool in vista della gara di Champions contro il Milan: l'analisi

Il Liverpool ha la stessa vocazione internazionale del Milan, il club italiano più vincente all’estero: i Reds sono infatti la squadra più titolata nel mondo del calcio inglese.

I trofei sono ben 14: 6 Coppe dei Campioni/Champions, 4 Supercoppe Uefa, 3 Coppe Uefa, 1 Mondiale per club. Le due squadre si sono incontrate in Europa solo nelle finali Champions del 2005 a Istanbul (3-3 e 3-2 per il Liverpool ai rigori) e del 2007 a Atene (2-1 per il Milan, doppietta di Filippo Inzaghi).

Il nuovo Liverpool non è molto diverso da quello della scorsa stagione. L’unico arrivo è il difensore Ibrahima Konaté, prelevato dal Lipsia e pagato 40 mln di euro. Sono partiti in nove, ma tranne gli addii di Wijnaldum (PSG) e Shaqiri (Lione), si tratta di pedine secondarie.

Noi di Tribuna.com, abbiamo analizzato le 4 insidie e le 3 debolezze del Liverpool in vista della gara di Champions contro il Milan:

INSIDIE

1) La forza dell'attacco

Il reparto offensivo del Liverpool è uno dei più forti al Mondo. Salah ha realizzato all’Elland Road il gol numero 100 in Premier ed è il giocatore sicuramente più pericoloso dei Reds.

2) Alexander-Arnold

L'esterno del Liverpool ha ritrovato la forma migliore. I rossoneri dovranno cercare di arginarlo il più possibile. Le sue sgroppate potrebbero creare diversi problemi alla difesa rossonera.

3) Alisson

Sicuramente uno dei punti di forza del Liverpool è il portiere. Alisson ha dimostrato di essere uno dei più forti al Mondo e segnarli non sarà un compito semplice.

4) Van Dijk

La scorsa stagione ha saltato diverse partite a causa di un brutto infortunio e la sua assenza si è sentita e come. Van Dijk è tornato più forte di prima e ci vorrà il miglior Ibrahimovic per metterlo in seria difficioltà.

DEBOLEZZE

1) Il centro del campo

Il Liverpool ha una caratteristica particolare: si fa trovare spesso scoperto al centro nelle ripartenze avversarie. Il Milan dovrà sfruttare questa debolezza per mettere in difficoltà la squadra di Klopp.

2) La mira di Manè

L'attaccante senegalese ha qualità immense, ma pecca nella finalizzazione. Più volte ha sbagliato gol semplici. Speriamo che domani si verifichi la stessa cosa.

3) Le condizioni di Firmino

In queste ultime stagioni, Firmino ha dovuto attraversare periodi difficili a causa dei vari infortunati. Le condizioni fisiche dell'attaccante brasiliano sono precarie e questo potrebbe giovare al Milan.

AutoreMattia Capuzzello.FonteTribuna.com
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