L'idolo Ibrahimovic
"Zlatan mi ha detto in serbo ‘Non mollare, vai avanti‘ e mi ha scritto un messaggio nella nostra lingua sulla maglia. Ogni partita contro il Milan per me è speciale, perché tutti conoscono le storie su Ibrahimovic, che è il mio idolo". Dusan Vlahovic, attaccante della Fiorentina, intervistato da telegraf.rs, ha commentato così la vittoria contro il Milan.
La vittoria contro il Milan
"Sabato ho segnato i miei primi gol al Milan, ho vinto contro il Milan per la prima volta da quando gioco ed è un grande piacere.
L'erede di Ibrahimovic
"Il suo erede? Non mi sento il suo erede e penso che ognuno dovrebbe fare la sua strada. Lui è un grande campione, uno dei migliori attaccanti che abbia mai giocato a calcio ma devo fare ancora molto per avvicinarmi al suo livello. Cerco di avere un mio percorso, di lavorare di più su me stesso, di migliorarmi e di cercare di ottenere i migliori risultati".
Dopo la sconfitta del Milan
"Avevano perso e non volevo andare da lui, so cosa si prova quando si perde, non è piacevole e considerando che conosco tanti calciatori del Milan, non volevo disturbare nessuno".