In occasione del match di stasera contro la Dinamo Zagabria, la Gazzetta dello Sport ha intervistato l'ex giocatore rossonero Ivan Strinic, che conosco molto bene gli avversari:
Dinamo determinata
"Cos'ha da temere il Milan? L’effetto sorpresa della Dinamo. Non hanno nulla da perdere e lo hanno dimostrato battendo il Chelsea, ma anche qualche anno fa contro l’Atalanta, con un bel poker.
"Sulla carta se Leao e compagnia giocano come sanno non c’è partita, sono di un altro pianeta. Ma mai dire mai! Non vanno assolutamente sottovalutati, tra i giocatori da tenere d'occhio c'è Adami, il Capitano."
Le minacce più grandi
"Il più pericoloso resta Orsic [giustiziere dell'Atalanta anni fa, ndr.] ma non è il solo. Occhio anche a Martin Baturina, il numero 10, fantasista dai bei piedi. E poi c’è il solito Bruno Petkovic. Lui l’Italia la conosce bene, ha giocato a Bologna e a Trapani. Può lasciare il segno”.
Ex compagni
"Con Theo, Leao e Bennacer ci siamo allenati insieme qualche mese nel 2019, prima che dicessi basta con il calcio giocato.
"Ricordo Rafael col sorriso. Era timido, silenzioso, chiedeva il permesso per fare qualsiasi cosa. Anche i capelli erano diversi. Ora è un leader tecnico di alto livello. Il giocatore più forte della Serie A!"
Strinic non ha lasciato il segno al Milan (letteralmente, dato che ha giocato 0 partite nella stagione 2018/19) ma comunque conosce molti giocatori tra le fila avversarie, oltre al tecnico che l'ha convocato ad EURO 2016. Il Milan è avvisato, e dopo la vittoria all'esordio la Dinamo non va di certo sottovalutata.
