Intervenuto nel corso del 'Leaders Week' a Londra, il nuovo proprietario del Milan Gerry Cardinale ha parlato delle differenze strutturali tra campionati, e di come questo impedisca una reale competitività tra Top club:
"Non credo che ci dovrebbe essere un differenziale di 3 a 1 tra i ricavi dei media in Premier League, Liga, e Serie A. Se si guarda la qualità del calcio giocato, al valore di mercato aggregato dei giocatori, la Serie A è alla pari con la Liga!
"Eppure c'è un differenziale di 2 a 1 nelle entrate dei media, e sale fino ad un 3 a 1 con la Premier League. Questo può essere migliorato.
"Io non guardo una squadra senza guardare l'ecosistema in cui si trova, e vedo un enorme valore sia per il Milan che per Serie A. Penso che le nostre attività nella costruzione del Milan dovrebbero avere un effetto che contribuisca a sollevare tutto anche in Serie A!"
Frasi sacrosante quelle del patron rossonero, che ha spiegato in parole semplici uno dei grandi mali del calcio attuale: come potra mai competere la Serie A con un campionato in cui, anche le squadre medio-basse possono permettersi di spendere cifre astronomiche e tentare qualsiasi giocatore?
