Ruben Loftus-Cheek ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Cronache di Spogliatoio. Il centrocampista ha trattato diversi temi, dall'ambientamento al Milan passando al rapporto con Ibrahimovic, Reijnders e Antonio Conte.
Ambientamento al Milan
"Ho giocato in molte posizioni in carriera. Nel ruolo attuale mi sento bene. Pioli mi dà continuamente feedback, anche attraverso i video. Il suo inglese… sta migliorando giorno dopo giorno! Lavoro con il mister e il suo staff sull’analisi del mio gioco, penso sia importante questo strumento nel calcio di oggi: guardare le partite, vedere dove e come migliorare".
Su Ibrahimovic
"Lui è un grande aiuto da quando è arrivato in questo ruolo. È sempre fuori dallo spogliatoio, ad aspettare che passiamo, per incoraggiarci. Parla con tutti al campo, è una persona e un leader fantastico. Ti sprona a dare il massimo. Mi dice di buttarmi in area: ‘Prova, prova!’. Ed essere decisivo".
Il rapporto con Conte
"Conte è una persona fantastica, molto intensa. Mi ricordo che non sapevo molto di lui prima che arrivasse al Chelsea, quando lo abbiamo incontrato la prima volta era molto tranquillo. Poi appena è andato in panchina… era completamente diverso! Così appassionato, così scatenato. C’è una grande differenza tra il Conte dentro al campo e quello fuori".
Reijnders
"Con Reijnders siamo amici. Siamo arrivati insieme al Milan ed entrambi parlavamo inglese, quindi ci ha aiutato a conoscerci meglio. Recentemente è diventato padre e infatti lo chiamo ‘Papà’. Non ho ancora visto suo figlio, ma non vedo l’ora. È una persona eccezionale".
Loftus-Cheek sta disputando probabilmente la migliore stagione della propria carriera per la continuità avuta dal punto di vista del rendimento. Tra campionato e Europa League il centrocampista rossonero è già a quota 9 gol e un assist e punta ovviamente alla doppia cifra.