Daniele Longo, giornalista esperto di Calciomercato.com, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sui rossoneri intervistato per SempreMilan.com.
“Il Milan è una squadra in salute, che la scorsa stagione è riuscita a raggiungere le semifinali di Champions League, non di più...”.
“Detto questo la volontà del Milan è e non sarà quella di vendere i giocatori più forti. Posso assicurarvi che ai rossoneri non serve vendere Theo, Leao o Maignan per risanare le casse. Considerando però la necessità di ingaggiare un attaccante da 50-60 milioni in estate, è chiaro che bisognerà fare dei sacrifici. Ma non devono essere grandi.
“Ad esempio è più probabile un sacrificio al livello di Bennacer, un giocatore che ha dato tanto e che il Milan apprezza molto...Se arrivasse un'offerta da 50 milioni per Bennacer e una da 60 per Theo, sono sicuro che il Milan tratterebbe per vendere l'algerino".
Nel mondo del calcio moderno, dove le strategie finanziarie si intrecciano con l'ambizione sportiva, il Milan oggi si trova in una fase di transizione, navigando tra la necessità di garantire la sostenibilità economica e l'aspirazione a tornare ai vertici del calcio europeo.
L'esperienza recente del Milan, tra l'altro, con la cessione di talenti come Sandro Tonali al Newcastle, ha dimostrato non a caso la capacità della dirigenza di capitalizzare sul valore dei giocatori per reinvestire nella squadra.
