Oltre a Stefano Pioli, in conferenza stampa alla vigilia del ritorno dei quarti di finale di Europa League tra Roma e Milan, in programma domani alle 21 allo stadio Olimpico di Roma, ha parlato anche Rafael Leao.
Dopo Sassuolo
"Tutti noi, anche io, non abbiamo fatto bene all'andata e abbiamo perso. Ma abbiamo ritrovato fiducia a Reggio Emilia, perché abbiamo dimostrato energia, non ci siamo arresi. Dopo il Sassuolo siamo stati tutti insieme nello spogliatoio, abbiamo parlato: sappiamo l'importanza di questa partita. Ora abbiamo due partite che sono molto importanti per questa stagione".
I consigli di Dybala
"Secondo me Dybala è fortissimo, mi piace, mi dà la gioia nel vederlo, fa cose diverse: nel calcio moderno ci sono pochi giocatori che fanno cose diverse. Dopo la partita mi ha parlato, mi ha dato dei consigli, ho un bel rapporto con lui. Siamo tutti e due forti".
La leadership
"Poteva esserci qualcun altro, ma sì: io voglio essere leader non qui, ma sul campo. Sono rimasto deluso perché potevo fare di più all'andata, non perché non ci ho provato. Poi ci sono partite che ci sei e non ci sei, così si cresce".
Sicuramente Leao e Dybala sono i due giocatori di maggiore qualità che scenderanno in campo domani e c'è un po' di rimpianto per il Milan, che avrebbe potuto fare un tentativo per prenderlo a zero due anni fa.
Sulla leadership, invece, l'impressione è che il portoghese deve ancora crescere visto che per averla c'è bisogno anche di continuità in campo, cosa non sempre avuta in questa stagione ad esempio.