Ieri a Milano si è svolta la festa per il 20° Scudetto vinto dall'Inter, con i bus scoperti che hanno sfilato con a bordo giocatori e staff per le vie della città, accompagnate dai tifosi nerazzurri.
Tra celebrazioni, goliardia e sfottò, alcuni episodi sono andati 'oltre', e in particolare ha fatto molto discutere lo striscione retto da Denzel Dumfries in cui viene raffigurato lui che tiene al guinzaglio Theo Hernandez.
Il vergognoso striscione di Dumfries
Secondo quanto riferito dall'ANSA, l'episodio in questione è finito nel mirino della Procura Federale che avrebbe già aperto un'inchiesta per una possibile violazione dell'art. 4 del Codice di Giustizia sportiva, ovvero quello riferito a 'lealtà, probità e correttezza'.
Nel caso in cui il giocatore dell'Inter venisse ritenuto colpevole, la soluzione più probabile è che verrà comminata una multa a lui e al club, che risulterebbe coinvolta nell'episodio come 'parte oggettiva'.
Una situazione molto simile a quella accaduta esattamente due anni fa, quando a parti inverse era stato il Milan a festeggiare il proprio Scudetto, con cori denigratori verso l'ex rossonero Calhanoglu.
