Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, ha recentemente sottolineato la necessità di un cambio di mentalità in casa Milan e di un approccio più deciso per tornare alla vittoria.
Le parole di Ravezzani, in risposta alle esclusioni dalla formazione iniziale contro il Cagliari di giocatori come Theo Hernandez, Leao e Tomori, hanno evidenziato un bisogno di cambiamento radicale all'interno della squadra:
"La recente epurazione di 4 big del Milan dimostra che non basterà un allenatore bravo per risolvere tutti i problemi. Servirà soprattutto un mercato con giocatori leader e un alto concetto del lavoro, della sofferenza. E un po’ di pulizia. Meno sfilate, più voglia di vincere". Così tramite il proprio profilo X.
Poi il confronto con un tifoso sempre su X:
"Certo, ecco perché Conte era (sarebbe…) il tecnico perfetto. Nessuno meglio di lui per far rendere al massimo i giocatori che si ha, per dare la mentalità vincente e per far lavorare duramente in allenamento".
Ravezzani replica: "Veramente questo tipo di calciatori sono i primi che Conte fa fuori, altro che allenarli…".
Sebbene la questione rimanga aperta, una cosa è certa: l'arrivo di Antonio Conte al Milan, qualora si concretizzasse, rappresenterebbe una svolta importante per il club.
La sua grinta, la sua determinazione e la sua capacità di trasmettere una mentalità vincente potrebbero essere esattamente ciò di cui il Milan ha bisogno per tornare a sollevare trofei nell'immediato.