Nel corso di un intervento per il podcast di Cronache di Spogliatoio 'Taconazo', il noto giornalista di DAZN e telecronista, Stefano Borghi, ha espresso il suo parere sull'operato di Stefano Pioli durante il suo quinquennio alla guida del Milan.
"Parliamo di fatti. Pioli ha preso in mano un Milan in una situazione disastrosa. Da quanti anni non partecipava alla Champions League? Quanti anni erano passati dall'ultimo Scudetto? Pioli è stato lì solo due mesi e il Milan ha subito cinque gol a Bergamo. Due mesi, esatto. Questo era il Milan che ha ereditato Pioli.
L'anno successivo, Pioli ha riportato il Milan in Champions. Ha vinto lo Scudetto e ha portato il Milan in semifinale di Champions League. Da quanto tempo il Milan non raggiungeva questo traguardo? Pioli è arrivato secondo anche quest'anno. Perciò, continuo a ribadire che durante il quinquennio di Pioli nessuno avrebbe potuto fare meglio.
Nel frattempo, la dirigenza è cambiata, molti giocatori sono andati via, inclusi alcuni determinanti, e sono stati sostituiti a volte bene, altre con più difficoltà. In questo contesto, Pioli ha compiuto un cambiamento epocale, e non è un'esagerazione.
Quando è arrivato, il Milan faticava a qualificarsi per l'Europa League. Ora, è tornato a competere per il secondo posto, con qualche mugugno. Il cambiamento è stato epocale. Pioli ha raggiunto questi risultati giocando un gran bel calcio, un calcio coraggioso, come dimostrato dal Milan che ha vinto lo Scudetto. Il Milan ha sempre puntato su questo approccio, tranne nei momenti di difficoltà."
Le parole di Borghi riflettono un'analisi dettagliata e un riconoscimento dell'importante contributo di Pioli nel riportare il Milan ai vertici del calcio italiano e europeo. È giusto esonerare il tecnico? Rispondete qui al nostro sondaggio 👇
