Manca solo l'ufficialità per il passaggio di Milik dal Napoli alla Roma, con le cifre dell'operazione che sono state anticipate poco fa da Gianluca di Marzio.
Cosa potrebbe dare Milik ai giallorossi per contribuire alla crescita della squadra? Noi di Tribuna.com abbiamo individuato almeno tre caratteristiche del bomber polacco che possono cambiare in meglio la Roma.
- Milik è una prima punta estremamente duttile
La capacità di Milik di adattarsi a qualsiasi ruolo sul fronte offensivo non potrà non tornare utile ai giallorossi; il polacco infatti è una prima punta mancina, che all'occorrenza può essere utilizzato come seconda punta o addirittura ala, sopratutto a destra. Grazie al suo dinamismo potrà interagire al meglio con Pedro e Mikhitaryan.
- Milik è un bomber di razza
Ciò che riesce meglio al polacco è segnare, come ampiamente dimostrato in queste quattro stagioni al Napoli, avendo segnato 48 reti in 122 partite complessive. Milik ha inoltre maturato una grande esperienza contro le difese italiane ed è l'uomo giusto al posto giusto nell'attacco di Paulo Fonseca.
- Milik è abile di testa e sui calci piazzati: un mix esplosivo
L'attaccante polacco è il terminale offensivo ideale per i cross provenienti dalle fasce, dove imperversano Peres e Spinazzola, essendo dotato di un colpo di testa preciso e potente al tempo stesso. Inoltre Milik è dotato di un sinistro magico, il che lo rende uno specialista anche sui calci piazzati, e siamo sicuri che sostituirà egregiamente Kolarov dalla mattonella.
