Bryan Cristante si conquistò le attenzioni della Serie A nella stagione 2017/18, quando ancora vestiva la maglia dell'Atalanta e stupì gli appassionati di calcio giocando da trequartista, e dimostrando una grande capacità d'inserimento.
Nel giugno 2018 passò poi alla Roma, dove però non venne mai più riproposto in quel ruolo: dapprima venne schierato da mezz'ala a centrocampo nel 4-3-3 di Di Francesco, poi con l'arrivo di Fonseca addirittura venne reinventato come difensore centrale, con il passaggio della difesa a 3.
Nella stagione attuale si consacrò come "jolly" difensivo, e dopo una serie di prestazioni non all'altezza si è specializzato anche in quelo ruolo al punto da non far rimpiangere uno come Chris Smalling, che è stato spesso assente a causa dei tantissimi infortuni patiti quest'anno.
Con l'annuncio di Josè Mourinho come futuro tecnico dei Giallorossi, la squadra è tornata al 4-2-3-1 (il modulo preferito dallo 'Special One') e Cristante è tornato ad essere schierato nei due mediani, complici anche gli infortuni di Veretout: di sicuro l'aggettivo migliore per descrivere l'ex centrocampista della 'Dea' è "duttile", e questa sarà una cosa che Mou terrà ben presente quando arriverà nella Capitale.